Le iniziative sul capodanno toscano a La Verna, il servizio televisivo

A Chiusi della Verna, dal Capodanno Toscano si guarda verso l’ottavo centenario delle stimmate di San Francesco: proposte importanti e sinergie con la Repubblica di San Marino

A Chiusi della Verna si guarda verso l’anniversario ottocentenario delle stimmate di San Francesco del prossimo settembre e, insieme alle celebrazioni religiose del santuario, è iniziato un percorso di carattere culturale. Quattro mostre sono state allestite e inserite nel programma dei festeggiamenti del Capodanno dell’Annunciazione promossi dal Consiglio regionale della Toscana. Inaugurate dal sindaco di Chiusi della Verna Giampaolo Tellini lo scorso 23 marzo si sono concluse l’8 aprile scorso, nel giorno liturgico dell’Annunciazione. A sottolineare l’importanza delle proposte, la presenza del responsabile del turismo religioso della Repubblica di San Marino Pietro Berti presente all’inaugurazione. I percorsi espositivi proposti e ospitati nel centro servizi in via Santa Chiara hanno coniugato il tema dell’Annunciazione con San Francesco e con la storia della Verna. Il legame con la città di Firenze è stato riproposto in un percorso attraverso le odi alla Madonna e a Maria Annunciata dal 1300 ai nostri giorni, con la riproposizione dei versi dei grandi compositori fiorentini e toscani. Da Dante Alighieri a Francesco Petrarca e Boccaccio, fino a Giovanni Pascoli, Giovanni Papini, Enrico Pea e Divo Barsotti per aprirsi all’Italia con Gabriele D’annunzio, Elena Bono, Alessandro Manzoni, Pier Paolo Pasolini, Primo Mazzolari. Ad essi sono stati aggiunti i versi di poeti e scrittori contemporanei tra cui la scrittrice fiorentina Mara Faggioli vincitrice del 1°premio “Fiorino d’Oro” al premio Firenze-Europa e del premio Città di Vienna. Da quando nel 1432 Papa Eugenio IV affidò il santuario della Verna agli Osservanti e il patronato alla Signoria fiorentina, esercitata attraverso la Corporazione dell’Arte della Lana, è iniziato uno stretto legame lungo i secoli tra la città di Firenze e la Verna. Ecco che di molti artisti fiorentini, primo fra tutti Taddeo Gaddi, troviamo opere al santuario della Verna. Ma fu soprattutto Andrea della Robbia a caratterizzare con le sue opere i luoghi sacri del monte sacro. Il ciclo robbiano nel 1475 a La Verna iniziò con la rappresentazione dell’Annunciazione in terracotta invetriata. Su Andrea della Robbia è stato proposto un percorso di valorizzazione, mettendo a confronto le sue opere. Attraverso le sue Annunciazioni, ci porta in varie cittadine toscane per arrivare a Siena alla basilica degli Osservanti dove sono conservate alcune sue pregevoli opere. Andrea della Robbia introduce inoltre il tema degli angeli che si lega agli anniversari ottocentenari delle stimmate. Inizia così un viaggio nel cielo angelico, dall’arcangelo Gabriele nell’annunciazione agli angeli serafini delle stimmate di San Francesco, attraverso la loro rappresentazione iconografica lungo i secoli. Un viaggio storico e artistico che parte dai profeti e dalla rappresentazione dei cieli di Dante e ci porta all’interno della rappresentazione artistica degli angeli. Accanto al viaggio storico ecco una esposizione realizzata da pittori contemporanei sul tema delle figure angeliche e su come vengono interpretate oggi. San Francesco e l’annunciazione è il tema del quarto percorso visivo proposto. In molte opere artistiche infatti la figura del santo di Assisi è rappresentato insieme a Maria annunciata e all’angelo. Visto il gradimento e la partecipazione si sta pensando a riproporre dei nuovi allestimenti delle mostre i cui contenuti potrebbero accompagnare i tanti fedeli e visitatori attesi fino al mese di settembre.

Presentato il video-documentario sul Capodanno Toscano: ci sono anche le opere di Ludovico Cardi

Presentato al Conservatorio Santa Marta di Montopoli in Valdarno dall'Associazione Fiera del Libro Toscano, il video-documentario sulle Annunciazioni nella diocesi di San Miniato, un viaggio dove arte, fede, devozione e tradizione si incontrano. Una occasione per l'oggi e per il domani, attraverso questo strumento per far conoscere il patrimonio artistico raccolto e conservato nei musei e nelle chiese e al tempo stesso tenere vivo il patrimonio immateriale fatto di tradizioni e racconti orali, che il Capodanno Toscano ogni anno ripropone. Ecco il video-documentario realizzato e alcuni momenti della prima presentazione. https://www.youtube.com/watch?v=q_dVaduyUyE

Capodanno Toscano, ci sono anche le opere del Cigoli tra le più belle annunciazioni

L'ESPOSIZIONE A SAN FRANCESCO DELL'ASSOCIAZIONE CITTA' DEI PRESEPI - La visita guidata alle annunciazioni del Museo diocesano ha coinvolto un’utenza fortemente interessata all’approfondimento artistico e storico. Le tre annunciazioni contenute opera di Jacopo Chimenti detto l’Empoli, Pier Francesco Fiorentino e Jacopo da Como sono state illustrate dalla direttrice del museo  Elisa Barani che ne ha indicato la storia artistica, la provenienza e il confronto con opere dello stesso periodo. Il Capodanno dell’annunciazione è stata dunque la cornice ideale e naturale per inaugurare l’accessibilità ai non vedenti dell’annunciazione di Jacopo da Como. La fruibilità è resa possibile con la collocazione di due tavole in braille una che racconta il Museo diocesano e l’altra la stessa annunciazione e attraverso il tatto è possibile percepirla con le mani.
Ma l'attenzione durante la visita si è fermata su un'altra opera di pregio: si tratta della pala di Ludovico Cardi, il Cigoli rappresentante la Madonna con bambino tra i santi Michele e Pietro. Nella Chiesa di San Francesco il focus sulle annunciazioni presenti, ha portato alla valorizzazione dell’opera di Francesco Curradi collocata in uno degli altari laterali. L’intero volume della chiesa ha accolto quindi l’esposizione di circa 300 annunciazioni toscane, di tutte le provincie, riprodotte su forex e collocate secondo un percorso cronologico sulle apposite grate e sui cavalletti. Il percorso espositivo è stato evidenziato attraverso la collocazione di stativi e di fari direzionali che con i loro fasci luminosi hanno permesso di apprezzare la riproduzione delle opere realizzate lungo i secoli. Tra le riproduzioni più apprezzate le due annunciazioni di Ludovico Cardi, l'opera giovanile contenuta a Figline Valdarno nella cappella dell'ospedale Serristori e l'altra, realizzata in età matura contenuta nella chiesa di San Francesco a Montughi. Il cuore della parte espositiva era rappresentato dalle annunciazioni del territorio in cui si trovava la mostra: ovvero la diocesi di San Miniato. Il momento inaugurale ha visto la presenza dei rappresentanti delle autorità e per la regione Toscana era presente il consigliere regionale Andrea Pieroni che ha portato il saluto del presidente del consiglio regionale spiegando il senso del capodanno toscano.
Contestualmente alle esposizioni toscane storiche, è stata inaugurata la mostra realizzata dai pittori contemporanei sul tema dell’annunciazione oggi. Sono state circa cinquanta le opere esposte, con tecnica e misura libera che hanno coinvolto artisti della Toscana e di altre regioni limitrofe. L’apertura delle mostre durante tutto il periodo indicato, compreso dunque anche i giorni di Pasqua e del Lunedì dell’Angelo, ha permesso la fruizione e la presenza di molti visitatori residenti e turisti venuti da molti luoghi della Toscana appositamente per visitare la mostra.

Anche le riproduzioni del Cigoli in mostra a San Francesco per il Capodanno Toscano

L’associazione nazionale Città dei Presepi, in collaborazione con l’Ufficio Beni Artistici e Culturali della Diocesi di San Miniato, il Museo diocesano d’Arte Sacra, Nuovi Orizzonti e l’Unione Cattolica Artisti Italiani di San Miniato propone una serie di iniziative di rilievo alla scoperta delle opere artistiche e dei pittori che lungo i secoli hanno rappresentato l’annuncio dell’angelo a Maria. Le iniziative rientrano nel “Capodanno Toscano” promosso dal Consiglio Regionale della Toscana. Il primo appuntamento è al Museo diocesano in piazza duomo lunedì 25 marzo alle ore 17,30. Nell’occasione sarà possibile, con accesso gratuito, aperto a tutti, visitare il museo e in particolare le tre annunciazioni che vi sono contenute ovvero le opere di Pier Francesco Fiorentino, "Annunciazione e Santi" della seconda metà del XV secolo, di Jacopo Chimenti detto “L’Empoli”, di fine XIV secolo e – quella realizzata da Giroldo di Jacopo da Como, su marmo inciso che contiene stemma e iscrizione dedicatoria datata 1274. Sarà inaugurata per l’occasione la visita tattile della riproduzione di quest’ultima annunciazione per i non vedenti insieme alla presentazione del museo e la didascalia in braille. A seguire alle ore 18,00 nella chiesa di San Francesco sarà aperta e inaugurata la mostra “Annunciazioni in Toscana” nella quale accanto a un excursus storico artistico sulla rappresentazione pittorica dell’annunciazione lungo i secoli, sarà affiancata una mostra contemporanea sul tema realizzata dagli artisti dell’Unione Cattolica Artisti Italiani. Francesco Curradi, Giovan Battista Vanni, Simone Martini, Mariotto Albertinelli, Bartolomeo Traballesi, Francesco Vanni, Andrea della Robbia, Masolino da Panicale, Sandro Botticelli, Piero della Francesca, Ludovico Cardi Cigoli, David Ghirlandaio, Sebastiano Mainardi, Pietro d’Angelo, fra’ Bartolomeo, Vincenzo Meucci, Stefano Lemmi, Raffaello Botticini,Benozzo Gozzoli, Mariano d’Agnolo Romanelli, Giovanbattista Cartei, Santi di Tito, Giovan Battista Cungi, Jacopo Chimenti - L’Empoli, Jacopo del Sellaio, Raffaello Pavesi, Bicci di Lorenzo, Matteo Confortini, Ventura Salimbeni, Giovanni Pisano, fra’ Guglielmo da Pisa, Sebastiano Vini, Domenico Cresti, il Passignano, Giovanni di Bartolomeo Cristiani, Guido Bigarelli, Vincenzo Meucci, Maestro di Carmignano, Maestro di Barberino, Maestro di Griselda, Maestro di Sant’Ivo, Maestro di Serumido, Maestro di Montefoscoli, Maestro dei Brozzi. Sono solo alcuni degli artisti che, dal Duecento ai giorni nostri, attraverso i secoli, ci ricordano con le loro opere artistiche, in tutto il territorio toscano, l'importanza che ha ricoperto in passato il giorno dell'Annunciazione e come il Capodanno Toscano sia radicato nel tessuto profondo di paesi e cittadine. Ne sono la prova le chiese e i musei che contengono un ricco patrimonio artistico tematico, spesso di difficile accessibilità, in molti casi collocato nelle loro sedi originarie. Un patrimonio di cui si ha la consapevolezza vedendolo in maniera unitaria e valorizzandolo insieme in maniera diffusa. Da qui l’idea della mostra, già proposta in dimensioni più ridotte a Pistoia nel 2023 nella chiesa dell’Annunziata. L'associazione nazionale Città dei Presepi, continuando nell'opera di valorizzazione delle Annunciazioni e dei luoghi dove sono contenute, propone dunque una esposizione simultanea, riproducendo in grande formato su forex oltre 200 annunciazioni. L’esposizione nella chiesa di San Francesco sarà visitabile a ingresso libero tutti i giorni con gli orari di apertura della chiesa fino a domenica 7 aprile 2024.

Anche le Annunciazioni del Cigoli nel video sul Capodanno Toscano

A Montopoli sabato 6 aprile alle 15,30 la visita all’opera di Giovanni di Lorenzo da Larciano, seguirà la proiezione al Conservatorio di Santa Marta: le annunciazioni della diocesi diventano un video e una cartina. A realizzarli l’Associazione Fiera del Libro Toscano insieme alla Fondazione Conservatorio di Santa Marta e all’Ufficio Beni Artistici e Culturali della Diocesi di San Miniato nell’ambito dei festeggiamenti del Capodanno Toscano promossi dal Consiglio Regionale della Toscana. Il primo appuntamento è alle ore 15,30 alla pieve di Santo Stefano. Per l’occasione sarà proposta, aperta a tutti, una apposita visita guidata per conoscere l’Annunciazione di Giovanni di Lorenzo da Larciano (noto anche come Maestro dei paesaggi Kress attivo in area fiorentina nella prima metà del Cinquecento) insieme alle bellezze della chiesa. A illustrare storia e tradizione legate all’Annunciazione sarà don Luciano Niccolai. A seguire, il secondo appuntamento è al vicino Conservatorio di Santa Marta dove ci sarà la proiezione del primo video documentario della diocesi di San Miniato, unita a una cartina-viaggio, che racconta il patrimonio artistico e architettonico legato all’annunciazione lungo i secoli. Icone devozionali, opere di artisti, luoghi di culto e chiese dedicate all’Annunciazione. Nel cuore della Toscana i territori che fanno parte dell’attuale diocesi di San Miniato, hanno subito influenze pittoriche, artistiche e culturali facendo arrivare ai nostri giorni un patrimonio importante e un bagaglio di tradizioni immateriali. I ricorsi storici che hanno alternato a governare sui territori ora la città di Pisa, ora quella di Firenze, unite alle influenze religiose lucchesi di cui la diocesi di San Miniato faceva parte fino a quattrocento anni fa, portano ad avere sul territorio una eterogeneità di opere per stile e ambito culturale d’influenza. Una terra di mezzo che ha conosciuto il capodanno fiorentino e quello pisano di cui rimangono architetture e opere artistiche sul territorio. Ci sono poi quei gesti e quei riti immateriali che si ripetono anno dopo anno e che in alcuni casi sono arrivati fino a noi e meritano di essere investigati e restituiti. Attraverso il racconto di Elisa Barani, Andrea Vanni Desideri, don Luciano Niccolai, don Francesco Ricciarelli e Fabrizio Mandorlini, corredate dalle immagini girate da Simone Bachini, il video documentario tocca, come in un viaggio, San Miniato (museo diocesano d’arte sacra, chiese della Nunziatina e di San Francesco), Cigoli, Castelfranco di Sotto (chiesa parrocchiale), Fucecchio (museo civico e diocesano), Santa Croce sull’Arno (propositura), Pontedera (duomo), Lari (propositura), Capannoli (SS.ma Annunziata) e Montopoli in Val d’Arno (pieve). Le musiche che accompagnano il viaggio sono di Stefano Mattii e Salvatore Vivona. Nel video sono proposte anche le due annunciazioni di Ludovico Cardi Il Cigoli, conservate presso l'ospedale Serristori di Figline Valdarno e presso la chiesa di San Francesco a Montughi a Firenze.

A Cigoli, l'uguaglianza attraverso l'arte coinvolge il Centro diurno La Farfalla e la Casa di Riposo

Il tema dell'uguaglianza attraverso l'arte è stato sviluppato a Cigoli "L'uguaglianza attraverso la pittura contemporanea contro le discriminazioni. Mostra collettiva a 100 anni dalla nascita di don Milani".attraverso il coinvolgimento di alcune realtà e istituti che usano la pittura come terapia conservativa o di stimolo e chiedendo loro di esporre le opere realizzate insieme alle altre. In questo la proposta e la presenza, di insegnanti e membri del centro diurno La Farfalla con dieci loro opere e l'esposizione di alcuni lavori pittorici effettuati dagli ospiti della Casa di Riposo Del Campana Guazzesi ha espresso al meglio l'idea di uguaglianza attraverso il sapere come indica anche l'articolo 3 della costituzioni e così come indicava don Lorenzo Milani. E' stata inoltre proposto uno spazio dedicato all'uguaglianza tra le razze attraverso l'arte con l'esposizione di una serie di sculture lignee provenienti dall'Africa a testimonianza di una storia di inclusione di ragazzi di colore nelle famiglie del territorio. L'iniziativa rientra nei festeggiamenti della Festa della Toscana 2023 promossi dal Consiglio Regionale della Toscana.

L'arte contro le disuguaglianze: a Cigoli si celebra la festa della Toscana nel ricordo di don Milani

Si intitola "L'uguaglianza attraverso la pittura contemporanea contro le discriminazioni. A cento anni dalla nascita di don Lorenzo Milani", la mostra inaugurata presso il circolo di Cigoli e realizzata dall'Associazione Fiera del Libro Toscano in occasione della Festa della Toscana 2023. E proprio la figura di don Lorenzo Milani è stata ricordata attraverso la pittura con una serie di opere e ritratti a lui dedicati, rappresentato a scuola con i suoi ragazzi a Barbiana. Una mostra collettiva con cinquanta artisti e più di cento opere esposte raccontano inoltre il messaggio di uguaglianza, contro le discriminazioni. Insieme alle tele dei pittori sono esposti anche componimenti di scrittori e pensieri di giornalisti. Le pitture realizzate dai ragazzi del Centro diurno "La Farfalla" di Molino d'Egola, l'esposizione di arte africana, e le pitture realizzate insieme ad alcuni ospiti della Casa di Riposo Del Campana Guazzesi sono i fili conduttori del percorso espositivo che comprende opere di Giusy Gramigni, Alma Francesca, Diana Polo, Simonetta Fontani, Silvana Fedi, Barnino Barnino, Mario Rossi, Grazia Di Napoli, Cosetta Di Pietrantonio, Bruno Tamburini, Simona Antonelli, Lorenzo Terreni, Gianni Ceccatelli, Claudio Occhipinti, Mara Faggioli, Marina Romiti, Rino Di Terlizzi, Michela Cianchini, Lorella Consorti, Elena Pitzalis, Lucia Marconcini, Michele Fiaschi, Riccardo Buti, Delio Fiordispina, Franco Polidori, Fabrizio Mandorlini. Il pittore Lorenzo Terreni ha testimoniato durante la presentazione come i maestri della sua generazione presso l'Istituto Stella Maris di Montalto di Fauglia fossero stimolati dal pensiero di don Milani sull'insegnamento e come il testo di "Lettera ad una professoressa" fosse argomento di discussione e di confronto per preparare le lezioni e fare in modo che tutti avessero la possibilità di apprendere. La mostra è visitabile tutti i giorni fino al 12 febbraio.

Mostra d'arte a Cigoli sull'uguaglianza nel ricordo di don Lorenzo Milani

Sarà inaugurata sabato 20 gennaio 2024 alle ore 11,00 presso il circolo Arci di Cigoli la mostra "L'uguaglianza attraverso la pittura contemporanea contro le discriminazioni. Mostra collettiva a 100 anni dalla nascita di don Milani". Promossa dall'associazione Fiera del Libro Toscana, la mostra proporrà più di cento opere sul tema dell'uguaglianza così come recita l'articolo 3 della Costituzione. Nell'occasione sarà ricordata la figura di don Lorenzo Milani a 100 anni dalla nascita e saranno esposte alcune opere sulla scuola di Barbiana e sulla sua opera. Tutti sono invitati a partecipare.

LE ANNUNCIAZIONI DEL CIGOLI A SCUOLA PER IL CAPODANNO TOSCANO 2023

Coniugare e trasmettere i valori, il partimonio culturale e artistico del territorio alle nuove generazioni è occasione di crescita dell'intera comunità. L'iniziativa proposta dall'Associazione Fiera del Libro Toscano in occasione del Capodanno Toscano ha senza dubbio contribuito alla trasmissione intergenerazionali e conoscere quello che il luogo di appartenenza offre. E per la comunità di Cigoli le gesta artistiche del cittadino più illustre, Ludovico Cardi, sono una sorta di viaggio nella storia dell'arte italiana e mondiale. Per questo raccontare a partire dai ragazzi della scuola primaria la vita e le opere dell'artista dà un surplus di consapevolezza e di senso identitario. "Annunciazioni e Madonne di Ludovico Cardi" ha consentito ai ragazzi di potersi esprimere con gli stessi strumenti dell'illustre personaggio, la pittura, emulando dopo l'apprendimento, le gesta del Cigoli attraverso la realizzazione dei propri disegni. Più di cento alla fine, esposti nel circolo Arci del paese e celebrati insieme alle autorità civili, scolasteriche e religiose, unite alla presenza dei visitatori, dei genitori, degli insegnanti e dei bambini. I disegni dei bambini si sono mischiati con le riproduzioni delle opere dell'artista e con la video proiezione della sua storia. Ora non resta che continuare su questa strada.

100 BAMBINI DISEGNANO IL CIGOLI E LE SUE ANNUNCIAZIONI PER IL CAPODANNO TOSCANO Domenica 19 marzo si parla delle Annunciazioni dell'artista (Cigoli circolo Arci ore 16,30)

100 bambini della scuola primaria "Ludovico Cardi" di Cigoli da due settimane sono impegnati a rappresentare le opere dell'artista di cui la scuola e il paese porta il nome, attraverso un laboratorio nelle classi che coinvolge tutti i ragazzi del plesso, in tutto un centinaio tra annunciazioni, ritratti e momenti di vita. Parte così dal basso il ricordo dell'artista, il massimo esponente nella pittura della Controriforma, le cui opere sono nei più importanti musei e nelle chiese più note in tutto il mondo. L'associazione Fiera del Libro Toscano propone, nell'anno 410° dalla scomparsa dell'artista, un percorso per la sua valorizzazione e per la sua riscoperta che si svolgerà attraverso tappe, incontri e sinergie con enti e istituzioni, sulla scia di quanto fu realizzato dieci anni fa. Il primo appuntamento riguarda le annunciazioni realizzate del pittore e si svolgerà domenica 19 marzo a Cigoli nei locali del Circolo Arci a partire dalle ore 16,30, all'interno del percorso espositivo che ha visto coinvolti i ragazzi della scuola. All'iniziativa che fa parte dei festeggiamenti sul Capodanno Toscano promossi dal Consiglio Regionale della Toscana, parteciperanno Gabriella Costanzo dirigente dell'istituto Comprensivo "Buonarroti" di Ponte a Egola, il sindaco di San Miniato Simone Giglioli, l'assessore alla cultura del Comune di Figline e Incisa Valdarno Dario Picchioni, il parroco di Cigoli don Francesco Ricciarelli, le insegnanti della primaria "Ludovico Cardi", Alma Francesca v.presidente di Ucai San Miniato. Coordina Fabrizio Mandorlini presidente Associazione Fiera del Libro Toscano. Nell'occasione sarà presentato un video sulla figura del Cigoli per favorire la conoscenza dell'artista e utile per la valorizzazione territoriale ad esso legata: saranno esposte le riproduzioni delle Annunciazioni e delle Madonne a lui legate e si parlerà dell'ex voto realizzato dalla famiglia Cardi e custodito al santuario della Madonna "Madre dei Bimbi". Sono principalmente due le annunciazioni che Ludovico Cardi realizzò. La prima, in epoca giovanile, del 1590, è contenuta nella cappella dell'ospedale Serristori di Figline Valdarno. L'opera, negli anni scorsi, fu al centro di una mostra realizzata nell'ambito del progetto 'Uffizi diffusi' proprio a Figline, destando interesse di pubblico e di critica su proposta del direttore Antonio Natali. L'altra annunciazione è contenuta a Montughi nella chiesa di San Francesco realizzata nel 1601. "Per l'occasione, - spiega Fabrizio Mandorlini che dieci anni fa coordinò i festeggiamenti quattrocentenari in onore del pittore - saranno riprodotte anche alcune opere note dell'artista, in particolare la Madonna che si trova a Roma nella Basilica papale di Santa Maria Maggiore e che è stata rappresentata con la luna 'rugosa' ai piedi, che l'artista aveva osservato attraverso il cannocchiale dell'amico Galileo Galilei. E' un immagine molto nota perchè nella cappella sulla cui cupola è affrescata la Madonna del Cigoli è custodita la Madonna "Salus Popoli Romani" che Papa Francesco omaggia ogni volta che parte e rientra da un viaggio apostolico all'estero". L'appuntamento è per domenica 19 marzo alle 16,30 a Cigoli al circolo Arci, nell'occasione saranno consegnati a tutti i bambini presenti i riconoscimenti per quanto di bello hanno realizzato in pittura nella loro scuola, ricordando Ludovico Cardi. La mostra dei disegni dei bambini e la mostra didattica sul Cigoli si potrà visitare nello stesso giorno dalle ore 10,00 alle ore 19,00.

L'ANNUNCIAZIONE DEL CIGOLI IN WEBINAR. L'iniziativa fa parte del "Capodanno Toscano" promosso dal Consiglio Regionale della Toscana

L'arte va in diretta per il Capodanno Toscano. L'iniziativa promossa dall'Associazione Fiera del Libro Toscano con la partecipazione del Consiglio Regionale della Toscana ha visto in collegamento i sindaci di San Miniato Simone Giglioli e di Figline Valdarno Giulia Mugnai, mentre dal santuario di Cigoli era in diretta il pievano don Francesco Ricciarelli. L'annunciazione del Cigoli, una delle opere giovanili dell'artista è stata al centro della serata che ha visto tra l'altro l'intervento critico sull'opera di Fiorella Capriati presidente nazionale dell'Unione Cattolica Artisti Italiani e quello istituzionale di Antonio Mazzeo presidente del Consiglio Regionale della Toscana. Oltre a conoscere l'opera e l'artista è stata l'occasione per iniziare a mettere le basi per i festeggiamenti del 2023. Il Cigoli nacque il 21 settembre 1559 e morì il 18 giugno 1613. Le sue opere sono nei principali musei e gallerie del mondo tra i quali gli Uffizi, Palatina, l’Ermitage, il Louvre così come in tante città toscane (San Miniato, Montopoli Val d’Arno, Pontedera, Pisa, Firenze, Massa, Lucca, Livorno, Empoli, Colle Val d’Elsa, Grosseto, Pistoia, Figline Valdarno, Cortona ed Arezzo) e del mondo (Forlì, Roma, Napoli, Stoccolma, Vienna, Budapest, San Pietroburgo, Parigi, Washington, Lipsia). “La Circoncisione” conservata all’Ermitage di San Pietroburgo appare nel film “L’Arca Russa” di Aleksandr Sokurov, mentre “L’adorazione dei Magi” è visibile nel Barry Lyndon di Stanley Kubrick.

DAL CIGOLI A CIGOLI, PASSEGGIATA CON IL NORDIC NEI LUOGHI DI LODOVICO CARDI

Uno degli appuntamenti più noti in Toscana per poter apprezzare le caratteristiche olfattive e gustative del tartufo marzuolo è a Cigoli, (14 e 15 marzo) incantevole borgo nel comune di San Miniato, nota nel mondo per aver dato i natali all'artista Lodovico Cardi, amico di Galileo Galilei, tra i massimi esponenti della Controriforma prima e del Barocco poi. Da diciassette anni l'associazione Eventi cigolesi propone a buongustai e visitatori un fine settimana alla scoperta del marzuolo a cui affianca alle proposte gastronomiche, iniziative culturali, mostre e animazioni. 



Accanto ai tagliolini, saranno proposte vere e proprie specialità della cucina del territorio come gli "strigoli alla cigolese con tartufo marzuolo" o la "trippa alla parmigiana tartufata" e tante altre specialità che il ristorante “I Giorni del Tartufo” con lo staff de "La Gioconda" prepareranno a pranzo e a cena nel week end (info e prenotazioni 388 8505601).
Il tartufo marzuolo sarà protagonista anche dell'animazione della domenica 15 marzo. Accanto alle dimostrazioni di ricerca ed escavazione  che i tartufai effettueranno insieme ai loro cani campioni, nello spazio show cooking si alterneranno a preparare la loro ricetta i finalisti del primo Food blog contest "Immagina... il tartufo marzuolo". La ricetta vincitrice sarà scelta da un'apposita giuria composta da Fabrizio Mandorlini  giornalista, scrittore, editore e vicepresidente di Arga Toscana (l’Associazione Regionale Giornalisti Agroalimentare); Marco Nebbiai chef, e Insegnante presso l’Istituto Professionale per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Enriques” di Castelfiorentino; Giampiero Montanelli , tartufaio; Francesca Cimarelli, food blogger, autrice di www.cucinaghiotta.it.

Ma chi sarà il vincitore del "Marzuolo gigante"? La sfida tra i tartufai è aperta per aggiudicarsi l'ambito titolo che proclamerà di fatto il tartufaio e il cane campione della stagione del tartufo marzuolo.
Molti gli appuntamenti culturali e le mostre. Dalla rassegna di pittura estemporanea per bambini “Cigoli a Colori" organizzata da Lorenzo Terreni, alle mostre fotografiche  "Il Fascino del Padule" di Tiberio Taverni, "Creature Elementali" di Luca  Lelli, "Tra le trame" di Vanessa Gai e “Chiarissimo Bosco, meditazioni pittoriche e non"  a cura di Pitinghi. Nei locali adiacenti al santuario della Madonna "Madre dei Bimbi" sarà allestita la mostra di "Modellismo ferroviario" con riproduzioni in miniatura di treni e stazioni di molte parti d'Italia giunta alla decima edizione e il debutto di quella di aeromodellismo e di elicotteri radiocomandati.

Per l'animazione è prevista l'esibizione di tiro con l'arco degli arcieri di Montopoli Val d'Arno,  la musica live dei Radio Red Hot, tribute band dei RHCP e la street band Ajone Music Band. E non manca l'attenzione alle famiglie con il mercato floreale e ai bambini con uno spazio giochi, a loro dedicato.
E poi gli stand dei commercianti di tartufo e dei prodotti tipici e di qualità del territorio a cui faranno da corollario i mercatini delle arti e dei mestieri.
Per salire a Cigoli è predisposto un servizio navetta gratuito sabato 14 pomeriggio e domenica 15 tutto il giorno dalle località limitrofe, ma per chi ama passeggiare c'è un'autentica novità. 



E' stata chiamata "Dal Cigoli a Cigoli" ed è organizzata in collaborazione con il Nordic walking regionale (info: Sandra Benedetti 3293992137). La passeggiata aperta a tutti partirà da Montopoli V/Arno domenica 15 marzo alle 8,30 dove, nel Conservatorio di Santa Marta verrà illustrato il dipinto "La Resurrezione di Lazzaro" di Lodovico Cardi, il Cigoli. Un percorso di 12 km passando dal parco di Montebicchieri porterà a Cigoli passando dalla località Paesante, dopo aver incontrato in una zona ricca di piante tartufigene i tartufai con i loro cani campioni.

SABATO 5 APRILE 2014 - IL CIGOLI TRA ARTE E SCIENZA – CONSIGLIO COMUNALE APERTO

La cittadinanza tutta è invitata a partecipare alla seduta aperta del Consiglio Comunale, che si terrà a Cigoli, presso la chiesa di San Rocco, sabato 5 aprile 2014 alle ore 9.15.

All'Ordine del Giorno: IL CIGOLI TRA ARTE E SCIENZA

Interverranno:
Prof. Franco Faranda – Direttore Pinacoteca Nazionale di Bologna
Prof. Federico Tognoni – Storico dell'Arte
Sig.ra Germana Severini – discendente della famiglia Cardi-Cigoli
Sig. Fabrizio Mandorlini – Comitato Festeggiamenti Lodovico Cardi Cigoli


 


IL CIGOLI - VENERDI' 14 MARZO 2014 - ORE 21.15

Riprendono le iniziative su Lodovico Cardi detto "Il Cigoli", che di fatto segna l'apertura della XVI Mostra Mercato del Tartufo Marzuolo (Cigoli, 15-16 marzo 2014).

Appuntamento a Cigoli, presso la chiesa di San Rocco, alle ore 21.15. Interverranno:

Fernando Pratichizzo
Il Cigoli e il mal caduco

Giovanni Biondi
La famiglia Cardi-Cigoli nobili sanminiatesi e fiorentini

Manuela Parentini
Le proprietà della famiglia Cardi a Cigoli

TREKKING ATTRAVERSO I LUOGHI DEL CIGOLI - 8 DICEMBRE 2013

I luoghi di Lodovico Cardi detto il Cigoli. Nel 400° anno della morte

Domenica 8 Dicembre 2013

SI TRATTA DI UNA GIORNATA DI TREKKING DEDICATA A LODOVICO CARDI
ORGANIZZATA DALL'ASSOCIAZIONE "ETRURIA TREKKING".

PROGRAMMA
L'interessante programma di questa imperdibile iniziativa prevede la partenza dal CONSERVATORIO DI SANTA MARTA a Montopoli in Val d'Arno dove è conservata una pala d'altare di Lodovico Cardi che rappresenta LARESURREZIONE DI LAZZARO. Dopo una breve visita del paese ci dirigiamo alla
volta di Montebicchieri e il Palagio. Si raggiunge, dopo un breve tratto, la chiesa di Sant'Iacopo in Sant'Albino. Questa chiesa, molto antica, ha l'abside affrescato con San Francesco che riceve le stigmate, affresco attribuito alla scuola del Cigoli. Si prosegue per Paesante, le Colline ed arriviamo a San Miniato dove visiteremo, in Santa Chiara, il NOLI ME TANGERE e nel Museo Diocesano LA MADONNA CON BAMBINO, sempre del Cigoli.

Difficoltà: Escursionistico su strada asfaltat
Lunghezza: del percorso è di circa 16 km.

Ritrovo: alla Casa Culturale di San Miniato Basso davanti alla zona bar alle ore 7,45 - Partenza: alle ore 8 precise, raggruppati in poche macchine.

E' richiesta la MASSIMA PUNTUALITA'

Pranzo: al sacco a cura di ogni partecipante. - Trasferimento: con mezzi propri.

Equipaggiamento:  scarpe da trekking consigliate,  abbigliamento di stagione, una buona scorta d'acqua, ricambio degli indumenti, mantella o k-way in caso di pioggia, buon umore spirito di gruppo e di condivisione.
Nel caso di cattivo tempo o di eventi imprevisti, il percorso sarà modificato su decisione del capogita. Il gruppo Etruria Trekking e il capogita non assumono alcuna responsabilità per eventuali infortuni. Ogni "Trekkilla/o"  è pregata/o di portarsi dietro la tessera del gruppo ed eventualmente esibirla su richiesta del capogita.

Per informazioni e chiarimenti rivolgersi a Giovanni C. 339/1327906 





IL CIGOLI TRA PITTURA E TEATRO - 22 NOVEMBRE 2013 - ORE 17.30

Venerdì 22 novembre 2013 alle ore 17.30, presso Palazzo Grifoni, si terrà la conferenza dal titolo:

"OMAGGIO AL CIGOLI"
LODOVICO CARDI TRA PITTURA E TEATRO

nell'ambito della rassegna "I Venerdì del Dramma", organizzata dalla Fondazione Istituto Dramma Popolare di San Miniato.

"OMAGGIO AL CIGOLI" NOVEMBRE 2013 - TUTTE LE INIZIATIVE

LA MOSTRA
La parte espositiva avrà come elemento principale l’opera che più di tutte ha identificato Lodovico Cardi, ovvero l’Autoritratto. E’ conservato stabilmente, nella parte visitabile dal pubblico della Galleria degli Uffizi di Firenze. Il dipinto è da porsi nell’anno 1604, o almeno questo è l’anno nel quale fu ordinato da Cosimo II, perché venisse a far parte della sua raccolta. Si tratta senza dubbio di uno straordinario momento, che assume le vesti di eccezionalità, dato dal fatto un’opera così importante lasci gli Uffizi per poter essere ospitato nella sua città natia. 

9 NOVEMBRE - ORE 16 - PROIEZIONE FILM "BARRY LYNDON"

In occasione dell' "Omaggio al Cigoli", sabato 9 novembre 2013 alle ore 16, presso Palazzo Grifoni, si terrà la proiezione del capolavoro di Stanley Kubrick “Barry Lyndon”, dove una bellissima scena ruota attorno al dipinto “L’Adorazione dei Magi” di Lodovico Cardi, detto il Cigoli. L'opera, dipinta nel 1605 e proveniente dalla Cappella Albizzi in S. Pietro Maggiore a Firenze, attualmente è conservata nella villa palladiana di Stourhead, Wiltshire (GB), che ospita numerose scene del film. Ingresso libero.

“Barry Lyndon”, regia di Stanley Kubrick
San Miniato, Palazzo Grifoni
Sabato 9 novembre 2013, ore 16
Ingresso libero

 


IL CIGOLI E L'ARALDICA - 16 NOVEMBRE 2013 - ORE 14.30

Nell'ambito delle iniziative che ruotano attorno all'Omaggio al Cigoli, interessante appuntamento, sabato 16 novembre 2013, alle ore 14.30 presso Palazzo Grifoni a San Miniato:

IL CIGOLI E L'ARALDICA
II COLLOQUIO NAZIONALE
"Gli stemmi fra storia ed arte"

Promosso da Araldica Vaticana, Associazione Culturale Gemino e Centro Studi Araldici. Di seguito il programma completo: