FESTEGGIAMENTI - I PRIMI APPUNTAMENTI

La Città di San Miniato torna ad omaggiare il pittore più illustre che la sua terra ha dato all’arte: Lodovico Cardi conosciuto come “il Cigoli” dalla località in cui era nato il 21 settembre 1559 e dove ha vissuto la sua infanzia. Lo fa in occasione del quattrocentesimo anniversario dalla sua morte avvenuta a Roma l’8 giugno 1613.
 
 

Gli omaggi all’illustre pittore furono tributati in maniera solenne cento anni fa nel 1913. In quell’occasione fu realizzato e collocato, in quello che negli anni seguenti diventò il Piazzale Cardi, un busto sotto il quale è collocata una apposita lapide.  Grandi furono i festeggiamenti in quell’occasione e numerosa la popolazione accorsa. Sempre in quell’anno fu ristampata la biografia di Lodovico Cardi scritta dal nipote Giovan Battista Cardi nel 1628 e che introduce un manoscritto del Cigoli stesso che si conserva nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe presso la Galleria degli Uffizi e che è intitolato “Trattato di prospettiva pratica dimostrata con tre regole, e la descrizione di due strumenti da tirare in prospettiva e modo di adoperarli, et i cinque ordini di architettura con le loro misure, dedicato al Serenissimo Ferdinando II Granduca di Toscana”. Fu poi dedicata una saletta nei locali posti al primo piano dell’ex convento domenicano nel centro di San Miniato e collocata in quella sede una lapide commemorativa.
 

 

 
Con i tempi che cambiano, il 1959, quattrocentesimo anniversario dalla nascita del Cigoli, nasce un evento che è destinato a rimanere unico, data la complessità dell’operazione (i costi sarebbero oggi proibitivi) e che culminò con una “Mostra del Cigoli e del suo ambiente” sotto l’Alto Patronato di Sua Eccellenza Giovanni Gronchi Presidente della Repubblica, con un ricco albo d’onore che ricorda i “prestatori d’opera”. La mostra si tenne nel Conservatorio di Santa Chiara e fu realizzata da un “Comitato per le celebrazioni” a cui parteciparono e contribuirono tutte le istituzioni cittadine. Il catalogo della Mostra, realizzato dall’Accademia degli Euteleti, fu curato da Mario Bucci, Anna Forlani, Luciano Berti, Mina Gregori con l’introduzione di Giulia Sinibaldi direttrice del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi.
 

Nel 2009 furono realizzati due appuntamenti di rilievo: la mostra allestita al Museo diocesano d’arte sacra sul Cigoli inaugurata alla presenza di oltre 150 giornalisti provenienti da tutta Italia e presenti a San Miniato per il Convegno Nazionale dei Settimanali Cattolici Italiani,  e l’altra iniziativa realizzata nella Chiesa di San Rocco a Cigoli concentrata sull’opera “La Madonna in trono col bambino tra i santi Michele Arcangelo e San Pietro Apostolo” che per la prima volta tornò nel luogo che diede i natali a Lodovico Cardi.
  



Ripartendo sulla scia della tradizione di quanto realizzato in passato, nel 2013 è stato costituito su impulso dell’amministrazione comunale di San Miniato, un Comitato delle celebrazioni per i festeggiamenti quattrocentenari (1613-2013) per ricordare, riscoprire, riproporre in questo tempo l’arte e le opere del Cigoli.

I primi appuntamenti in programma vogliono ripercorrere i luoghi del Cigoli nel territorio di San Miniato con la ideale pretesa di coinvolgere e stimolare iniziative e sinergie nei tanti luoghi del Cigoli italiani ed esteri. Un viaggio ideale, una mostra itinerante dove è il visitatore che si sposta e che dal cuore della Toscana tocca le città e le cittadine, le chiese, le gallerie come i civici musei, sollecitati per questo ad entrare in rete tra loro per favorire la conoscenza e la fruzione delle opere del Cigoli.
 
I festeggiamenti inizieranno, in continuità con il 1959, nel Conservatorio di Santa Chiara a San Miniato dove la sera del 7 giugno alle 21,30 si terrà l’Inaugurazione dei festeggiamenti nel 400° anniversario dalla morte di Lodovico Cardi “Il Cigoli” con il concerto Il Cigoli e la musica nella Corte Medicea. La nascita del melodramma e il recitar cantando della camerata de’ Bardi. Galilei, Caccini, Rinuccini (nell’ambito della rassegna “Il Castello di Suoni”, ingresso libero), preceduto alle ore 21,00 da una breve lectio sull’opera “Noli me Tangere” conservata nel Museo del Conservatorio di Santa Chiara.  Il “Noli me tangere” è una tavola centinata che rispecchia chiaramente l’attività giovanile del pittore e il suo appassionato studio dei manieristi, quando frequentava lo studio di Alessandro Allori. 

L’8 giugno nella Sala consiliare del Palazzo Comunale di San Miniato con inizio alle ore 10,30 ci sarà l’apertura istituzionale dell’anno del Cigoli con un Consiglio Comunale aperto al quale parteciperanno esperti d’arte, studiosi e ricercatori. Al termine sarà ricollocata la lapide del 1913 dedicata al “Cigoli” in un luogo di ampia fruizione sotto i Loggiati di San Domenico.

Nel pomeriggio a partire dalle ore 14 si svolgerà una passeggiata sui luoghi del Cigoli che si concluderà alle 17 nel palazzo comunale dove si terrà un incontro su “Il Cigoli e la sua terra d’origine” con interventi di Roberto Boldrini “La famiglia Cardi-Cigoli”,  Valerio Vallini “Il castello di Cigoli e i suoi statuti”, Luca Macchi: “La pittura a San Miniato al tempo del Cigoli”, Francesco Fiumalbi: “Architettura civile e religiosa a San Miniato del ‘500-‘600” a cura dell’Associazione Architettura e Territorio “Lanfranco Benvenuti”)

Seguiranno durante in mesi estivi altri appuntamenti, concerti e lectio sulle opere, mentre in autunno è prevista la realizzazione di una mostra sul Cigoli a San Miniato con la presenza di alcune opere provenienti da collezioni private.
 
Fabrizio Mandorlini
Comitato Festeggiamenti
Lodovico Cardi "Il Cigoli"